Si è conclusa mercoledì 31 maggio 2023, presso l’auditorium comunale, l’Unità Didattica di Apprendimento sul Romanticismo che ha coinvolto le alunne e gli alunni delle classi 3^A e 3^B della Scuola Secondaria di Primo Grado.

Gli studenti sono stati guidati dai loro docenti di arte, musica, lingue straniere, educazione fisica e lettere in un percorso interdisciplinare che li ha visti approfondire alcuni tra i più importanti poeti, artisti e musicisti europei del XIX secolo; ad ascoltarli, oggi, nella prova di realtà conclusiva c’erano il Dirigente Scolastico, tutti gli alunni e le alunne della Scuola Secondaria di Primo Grado, assieme ai docenti.

Preparati dall’insegnante di lettere, prof.ssa Maria Gabriella Nosella, hanno vestito i panni di Ugo Foscolo e Giacomo Leopardi, parlando delle loro vite e recitando i versi di due loro capolavori “A Zacinto” e “Infinito”. Con l’aiuto dalla docente di arte, prof.ssa Martina Dalla Stella, e delle docenti di lingua straniere, prof.sse Martina Toso, Valeria Sandonà e Maria Manuela Falco, hanno impersonato, con costumi e acconciature, alcuni tra i più importanti artisti del Romanticismo illustrando nella lingua natia un loro dipinto rappresentativo (Francisco Goya e “La fucilazione del 3 maggio 1808”, Théodore Gericault e “La zattera della medusa”, Eugène Delacroix e “La libertà che guida il popolo”, Francesco Hayez e “Il bacio”, William Turner e “Pioggia, vapore e velocità”, Caspar David Friedrich e “Il viandante sul mare di nebbia”); infine gli alunni della classe 3^B, preparati dagli insegnanti di musica e strumento proff. Ruggero Lorenzin e Lorenzo Vignato, hanno presentato e suonato due brani rappresentativi del Romanticismo tedesco e boemo (“Il Coro dei pellegrini” di Richard Wagner e “La Moldava” di Bedřich Smétana), accompagnati per l’occasione dai passi di danza degli alunni e le alunne della classe 3^A, coreografati dalla prof.ssa Nicoletta Usilla.

Tutti i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo e impegno, riuscendo a creare un legame tra le diverse discipline, sviluppando conoscenze e abilità trasversali e diventando così protagonisti di un evento che ha dato concretezza alle competenze acquisite, a testimonianza che l’apprendimento passa non solo dal “sapere”, ma anche attraverso il “saper fare” e il “saper essere”.

Luoghi

Auditorium comunale

Via Guglielmo Marconi, 7, 36035 Marano Vicentino VI