Si è conclusa mercoledì 4 maggio 2022, presso l’auditorium comunale, l’Unità Didattica di Apprendimento sul Rinascimento che ha coinvolto le alunne e gli alunni della classe 2^B della Scuola secondaria di I grado.

Gli studenti sono stati guidati dai loro docenti di arte, musica e lettere in un percorso interdisciplinare che li ha visti immergersi nell’ambiente delle più importanti corti rinascimentali: Roma, Firenze e Venezia. Preparati dall’insegnante di lettere, prof.ssa Chiara Meneghello, i ragazzi hanno letto alcuni sonetti di benvenuto e di presentazione composti da loro, uno per ogni corte, rispettando le caratteristiche di tale forma metrica, che ben si addice al petrarchismo cinquecentesco; con l’aiuto dalla docente di arte, prof.ssa Martina Dalla Stella, hanno impersonato, con costumi e acconciature, i committenti e alcuni artisti invitati alla propria corte che hanno illustrato agli invitati un loro dipinto rappresentativo (Michelangelo Buonarroti ha presentato la volta della Cappella Sistina, Sandro Botticelli la sua “Primavera” e Tiziano Vecellio la “Pala Pesaro”); infine diretti dall’insegnante di musica, prof. Ruggero Lorenzin, hanno presentato e suonato tre madrigali composti dai musicisti più rappresentativi della scuola romana, fiorentina e veneziana (“Così la fama scriva” di Pierluigi da Palestrina, “Matona mia cara” di Orlando di Lasso e “Chiome d’oro” di Claudio Monteverdi), arrangiati per l’occasione per flauti, tastiere, violoncelli e percussioni.

I ragazzi hanno partecipato con entusiasmo e impegno, riuscendo a creare un legame tra le diverse discipline, sviluppando conoscenze e abilità trasversali e diventando così protagonisti di un evento che ha dato concretezza alle competenze acquisite, a testimonianza che l’apprendimento passa non solo dal “sapere”, ma anche attraverso il “saper fare” e il “saper essere”.